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18 January 2019

Mondo

con Taxi Kabir

Situazione: Mondo


BUKA
℅ Club Egiziano El Tekkìa
Via Fantoli 28/15 – Milano


23:00 – TAHA + IL GAMIL live
00:00 – TAXI KABIR live
04:00 – JOSEPH TAGLIABUE
06:00 – end

Fb | Ra | Zero


Ingresso:
12€ ridotto
15€ intero

No Pos / No Credit Card


Anno: 2019

Club ibrido.

Situazione Mondo nel club egiziano El Tekkìa الـتـكـيــــة.

Dopo la residenza di Disco Halal e Malka Tuti, arriva una perla nascosta e sconosciuta dai deserti marocchini: 15.000 like su FB, tutti tra Casablanca e Rabat.
Completamente impermeabile ai filtri delle nostre bolle digitali e al nostro star system.

Taxi Kabir mescola trance tribale e ritmi Folk dal Marocco perfetti per incendiare i narghilè del Tekkiâ.

 

Riapartono le danze del 2019 in questo spazio intimo tra drappi, narghilé e finto cielo stellato.

Insieme a Taxi Kabir  si mescolano il dj set cosmico di Joseph Tagliabue, in apertura  i live folk egiziani del Tekkia Ensamble di Abo Taha con il cantante Ibrahim Il Gamil.

Nella periferia di Milano Sud, ma in un altro Mondo.


TAXI KABIR (Casablanca, MAR / Berlino, DE) dj set 

Abdou Ezzari, classe 1965, nato in una famiglia di musicisti a Meknes, nella regione più fertile del Marocco del nord, dove cresce suonando l’Oud (liuto orientale), il canto, le percussioni e i ritmi della musica Gnawa, già influenzati da blues, rock e jazz. Da polistrumentista attraversa Rabat, Casablanca e la Francia, approda in Germania nel 1995, dove abbraccia la musica e la strumentazione elettronica ormai trent’enne, quando è musicalmente già formato e maturo.

Oggi performa come solista con il suo Oud elettrico che ha costruito personalmente e che ‘produce un vasto range di suoni, dai dolci arrangiamenti di melodie orientali fino ai riff alienati e disotorti’.

Con due album da solista all’attivo, ritorna in Marocco come docente di produzione audio-video elettronica nel giro delle intelligenze marocchine più aperte e illuminate, della città di El sawira legata al Festival omonimo, del progetto OpenLabCasblanca (2012), della biennale d’arte di Marrakesh (2014), e del Festival impegnato Visa for Music (Rabat 2017-2018)

Taxi Kabir è il suo ultimo progetto, dove ‘esplora le ricche tradizioni musicali delle sue origini nord africane e li inserisce nel contesto internazionale componendo un suo proprio suono elettronico’.

Come Taxi Kabir ha pubblicato l’album Passenger un anno fa (autunno 2017), ed è in lavorazione il nuovo Offroad Trance, atteso per le prime settimane del 2019.

Una trasposizione per la pista da ballo del Desert Blues alla Tinariwen, o del Chaabi, o dell’ Issawa dei Sufi Berberi e Beduini, dove l’elettronica scelta da Abdou ‘alle radici dell’EBM Europea e della musica Techno, arricchita da battute trance e campioni di voci dell’Africa’, al nostro orecchio europeo ricorda innanzitutto le sonorità di certa etnica progressiva e goana, se in un altro mondo possibile dopo gli anni ’80 avesse preso un’altra piega.

Dal vivo performa un Live-Dj-Set ibrido rimaneggiando le proprie composizioni.
“Exotic global tribal samples, African, Oriental and Mediterranean fragmented Beats, roots of early European Trance and Techno fusion to a real offroad trance experience.
Join the TAXI KABIR and go for a ride!”