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05 Maggio 2018

Fuoriorario Diurno

Tapan, Oscar Castellino, Tagliabue, Velasco

Situazione: Fuoriorario Diurno


BUKA c/o Cascina Autogestita Torchiera Senz’acqua

P.le Cimitero Maggiore 18, Milano


Giardino / Sala Ottoni
15:00 – VELASCO
18:00 – JOSEPH TAGLIABUE
20:30 – OSCAR CASTELLINO
23:00 – TAPAN live
00:00 – end

Dopo la Buka:

Sala Ottoni
00:00 – last minute Friends&Relatives dj set
03:00 – end

Sala Camino
curata da Alterazioni Sonore
noise concerts

00:00 – INSTINCT PRIMAL
01:00 – NAXAL PROTOCOL
02:00 – UNCODIFIED

Ingresso: 5 €

Fb | Zero | Ra


Anno: 2018

Torna il Fuoriorario Diurnola situazione di ballo open air + indoor di giorno,  per aprire la stagione primaverile itinerante del 2018 tra le cascine di Milano.

Prima tappa nel giardino della Cascina Torchiera; dalle 15:00 alle 02:00

Apre le danze il suono lento di Velasco, prosegue Tagliabue, dal tramonto incalzano i suoni progressivi di Oscar Castellino, si chiude rallentando con il debutto italiano live dei serbi Tapan.


In cascina trovi da mangiare tutto il giorno
; pizza fatta al momento con forno a legna e  una linea speciale di cocktail con frutta di stagione.

A mezzanotte la Buka si chiude ma la Cascina Torchiera riparte, con una rassegna di concerti estremi organizzata dagli amici di Alterazioni Sonore in sia camino e dj set last minute in Sala Ottoni.

 

cascina2


In giardino:

TAPAN (SRB) live – Italian debut
È un duo di produttori Serbi di Belgrado che fanno parte della storia del clubbing della città dal 1994: Nebojša Bogdanović (Schwabe), uno dei resident del famoso club 20/44; e Goran Simonski, il produttore dietro ai Belgradeyard Sound System e altri famosi progetti della scena locale. Con loro incidono musicisti virtuosi con strumenti etnici modali e impostazione jazzistica.

Il 2017 si apre con la loro uscita sotto la Malka Tuti di Tel Aviv, con il singolo Tarantella, un misto di flauti voodoo-balkan-tribali e vorticose sequenze techno, e si conclude con l’uscita di dicembre dell’album Europa che li lancia in giro per il vecchio continente a fianco dei set di Vladimir Ivkovic e Lena Willikens.

I fondatori dell’etichetta Asaf Samuel e Katzele, ospiti a Mondo, scrivevano l’anno scorso:

“Abbiamo subito capito che avevamo in mano qualcosa di speciale e che avremmo fatto tutto il possibile per costruire il contesto adatto perché questa traccia fosse rappresentata e capita. Abbiamo deciso di lasciare che la band finisse un intero album…”

Nella Buka era già nota Tarantella, inserita appena uscita nei dj set di Oscar Castellino, e quando Katzele ha portato l’anteprima dell’album Europa, si è deciso che appena in tour la Band sarebbe stata la colonna sonora perfetta per chiudere il primo open air della stagione.

Su un lato del doppio vinile c’è un disegno stilizzato della rotta balcanica, con simboli stilizzati. Europa è stato registrato durante una lunga jam session a Belgrado mentre i riflettori mediatici sulla crisi dei rifugiati iniziavano ad abbassarsi, e cerca di catturare e trascendere musicalmente la colonna sonora di quel momento.

60 minuti in 5 lunghissime tracce ipnotiche, un sassofono scuro e malinconico che risuona su bassi profondi e ritmiche scomposte, incalzanti, percussioni mediterranee, e il Buzuk straziante inciso con loro da Jerusalem In My Heart.

 

Oscar Castellino a.k.a Hypnoland (ITA) dj set

Oscar Castellino è dagli anni Novanta un accanito collezionista di vinili e musicofilo. Profondamente ispirato dall’ala più evocativa della scena Techno ed Elettronica porta avanti quell’attitudine che per la forma libera, fantasiosa ed esplorativa venne definita “Progressive’. Col suo pseudonimo ‘Hypnoland’ nei suoi DJ-set propone esplorazioni musicali olistiche, oniriche ed estatiche. ‘Techno’, ‘Acid’, ‘Dub’, ‘Tribal’, ‘Ambient’, ‘Trance’, ‘Elettronica’, ‘Kosmische Musik’ diventano sfumature di un’odissea tra primitivismo e futurismo, naturalismo e tecnologia, interiorità e spazi cosmici, mente e anima.

 

Joseph Tagliabue (ITA) dj set

Ha una passione per la storia della musica che ha trovato naturalmente casa in Buka: dalla tesi sui fratelli La Bionda e la Italo Disco prodotta in CGD, passando alle Retrospettive Cosmiche e al focus sulle sue derive etniche per le serate Mondo.
Joseph ha accompagnato il pubblico della Buka attraverso la storia della musica da club Italiana con il suo stile personale di dj-set lento, travolgente e melodico, finalmente arricchito dalle produzioni originali del  progetto Spazio Palazzo, che riproietta il gusto nostrano nel panorama elettronico internazionale di oggi

 

Velasco  dj set

Viaggiatore instancabile, esploratore dei paesi andini e collezionista. “Muziko de malproksimaj lokoj. Tempo Malrapida, kantoj tradiciaj, bunta sonoj” Musica di luoghi lontani, tempo lento, canti tradizionali, e suoni colorati.

 


Torchiera può essere definito come un progetto collettivo di spazio sociale nel quale centinaia di persone si attivano spontaneamente per restituire un luogo pubblico di aggregazione a una città e a un quartiere del tutto privi di spazi sociali. Torchiera vive come spazio di aggregazione effettivamente aperto a tutti, diventando molto spesso rifugio e palcoscenico per molte minoranze urbane e luogo di scambio contro-culturale, tra cui naturalmente si posiziona una declinazione delle situazioni Buka.