Situazione: Mondo
BUKA
℅ Ristorante Club Egiziano El Tekkìa
Via Fantoli 28/15 – Milano
23.00 – EL MANSORY + LINDA JAEL
00.00 – LESTER MANN + RABII BRAHIM + FREDDY AMORUSO (live/djset)
02.00 – YALLA SOUNDSYSTEM
03.30 – VELASCO
05.00 – end
Ingresso:
15€ con tè egiziano
Max 250 pp
CASH ONLY
NO PRESALE
Solo Biglietti alla Porta
INGRESSO SOLO PER CHI È IN LISTA FINO AL RAGGIUNGIMENTO DELLA CAPIENZA.
Politica d’ingresso:
Buka è una festa, non un locale, e come tutte le feste è anche un ritrovo di amiche, amici e conoscenti. A tutti e tutte diamo il benvenuto: a chi arriva dalle amicizie allargate, alle persone semplicemente curiose e quelle completamente sconosciute.
Gli spazi che utilizziamo per fare festa peró hanno tutti una capienza limitata, e ballare troppo schiacciati non funziona.
Per questo l’organizzazione deve limitare gli ingressi, dando la precedenza a chi entra in Buka molto spesso e alle tipologie umane compatibili con la festa momento per momento.
Tradotto in altre parole:
L’ingresso non è garantito. L’organizzazione decide al momento chi può entrare alla festa e chi invece dovrà riprovare alla prossima.
All’interno della Festa:
Anno: 2023
Club Ibrido.
Il Mondo esplode, e ora più che mai ha senso coltivare quel piccolo Mondo in via Fantoli, quella piccola festa, intima, tra le mura egiziane di Mohamed, dove i valori della festa ci uniscono e hanno fatto convivere indistintamente dj da Israele, Libano, Siria, Marocco, Turchia.
Sotto le piramidi nel deserto di via Fantoli arriva Bader, di orgini Libiche e Siriane, anima di Yalla Soundsystem.
Al suo fianco Lester Mann, Rabii Brahim e Freddy con il loro ibrido live/dj set fatto di canti, darbouka e armonica, e in chiusura torna nella buka il mattatore Velasco.
Eroi locali: ElMansory alle tastiere e Linda Jael.
Yalla Soundsystem – Bader (SY) djset
Di madre libica e padre siriano, Bader ha trascorso la sua giovinezza tra Bengasi e Damasco. È cresciuto ascoltando i ritmi tagaza majrouda libici e la musica classica siriana. Suo fratello DJ Khalil è stato uno dei pionieri della regione MENA, ha fuso il suo patrimonio musicale con i ritmi hip hop.
Bader mette dischi e a produce musica con il progetto Yalla Soundsystem insieme al suo collega Acid Ponch, con cui cura gli eventi notturni Yalla a Gand, la festa che portato in Belgio la crème della scena musicale alternativa del Medio oriente e Nord Africa: artisti affini e passati anche nella Buka come 3Phaz, Cheb Runner, ma anche Toumba, Muskila, Asifeh, Renata e Big Murk.
Il suo suono mescola modelli pesanti di basso con la sua eredità musicale mediorientale.
Le ritmiche degli strumenti tradizionali si fondono in un mix eclettico e frenetico con i più vicini equivalenti europei break, dnb, insieme a linee di basso acide e marcate.
Bader ha rinunciato a tutti gli show a in Belgio questo mese ma ha scelto di venire Milano con la valigia di piena ed è pronto a incendiare la pista e i nargilè del Tekkìa.
Lester Mann + Rabii Brahim + Freddy Amoruso (ITA / TUN) live/djset
Tre anime del sottobosco Milanese.
Rabii è attore professionista, performer e musicista tunisino residente a Milano.
Fondatore della compagnia teatrale Corps Citoyen, del progetto territoriale Milano Mediterranea e nuovo membro della band Addict Ameba.
Lester Mann è anima e resident di Armonika, e delle serate Wan Va al Cox , ha partecipato a In Treatment Party, Nessuno e ha curato una serie di podcast per Radio Quartiere (la milanese progenitrice di Radio Alhara e con KLC ha prodotto la colonna sonora del progetto Guruji di Jude Crilly in occasione della Serpentine Gallery Marathon, registrato al Cafe Oto di Londra.
Freddy Amoruso , vive tra Dublino e Milano sud.
È un musicista, polistrumentista, membro fondatore e l’altra parte fondamentale di Armonika, dove con i suoi bending sfrenati di armonica, improvvisa sul groove dei dischi suonati durante la festa.
Lester ai dischi con le sue selezioni di impronta dub, ritmi rallentati, stranezze disco e psichedelia, Rabii alla voce con incursioni di Gnawa e Darabouka e Freddy all’armonica; un connubio sonoro perfetto da sprigionare tra le colonne del Tekkìa.
Velasco djset
“Muziko de malproksimaj lokoj. Tempo Malrapida, kantoj tradiciaj, bunta sonoj”
Torna nella Buka Velasco, e già questo è una festa.
Era il 2016 quando passava per la prima volta insieme a Nicola Cruz, portando il suo progetto musicale di ricerca dove alcune sonorità tradizionali del mondo incontrano un’elettronica lenta e morbida.
Fondato su una ricerca continua, il progetto nasce con l’esplorazione del panorama sonoro del Sud America per espandersi poi a livello globale
Ora si evolve ancora verso derive più danzerecce e imprevedibili. Le esperienze che ne risultano sono dei set trascinanti, dove da un beat slowtempo ci si alza coi bpm verso un elettronica psichedelica d’evasione.