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18 March 2023

BUKA | ESTESA

Alien Alien, A Strange Wedding, Ormeye, Clara!, La Diferencia, Sister Effect, Jacopo Mazzetti

Situazione: Estesa


BUKA
℅ Circolo Amelia
Via Privata Venezia Giulia 19, 20157 – Milano MI


Sala 1:
17:00 – ALIEN ALIEN
23:30 – A STRANGE WEDDING
02.30 – ORMEYE
05:00 – end

Sala 2:
22:00 – LA DIFERENCIA
00:30 – CLARA!
03:30 – SISTER EFFECT
06:00 – end

Nel Caveau:
JACOPO MAZZETTI


Chi è già socio e ha inviato la richiesta di tesseramento entro le 12:00 del 18/03 può acquistare la sottoscrizione:

– ALLA PORTA ridotta o intera a seconda dell’orario di arrivo.


Al circolo trovi da mangiare tutto il giorno.


Ingresso:

Solo con tessera associativa Amelia 5 €
e con quota di sottoscrizione per l’evento.

La tessera è da richiedere online entro le ore 12:00 del 18/03 ed è valida un anno solare dal momento dell’attivazione.


1. Istruzioni tesseramento:

Richiedi l’iscrizione sul portale dell’associazione Amelia

– Attendi l’email di presa in carico della richiesta e aspetta la seconda mail di conferma

– Nell’email di conferma trovi il link per effettuare il versamento della quota associativa

La tessera si ritira in loco con documento di identità


2. Istruzioni quota Sottoscrizione per l’ingresso:

Una volta effettuato il versamento della quota associativa potrai procedere con l’acquisto della sottoscrizione in due modalità:

anticipatamente online

oppure alla porta

Si consiglia la procedura online per garantirsi l’accesso ed entrare più velocemente: chi è già in possesso della tessera ed ha anche già versato la quota può entrare da una corsia veloce predisposta con ingresso tramite QR code.

Chi è già socio o ha concluso la procedura di tesseramento può acquistare a questi link la sottoscrizione :

RIDOTTA con ingresso ENTRO le 19:00
[La sottoscrizione si annulla automaticamente dopo le 19:00. In caso di ritardo sarà necessario acquistarne una nuova alla porta]

INTERA con ingresso DOPO le 19:00


Chi è già socio o ha inviato la richiesta di tesseramento entro le 12:00
del 18/03 può acquistare la sottoscrizione 

ALLA PORTA ridotta o intera a seconda dell’orario di arrivo


N.B.
A seconda della rimanenza delle emissioni online,
la disponibilità di biglietti alla porta il giorno dell’evento è limitata.
I titoli di accesso in cassa sono gestiti in base all’affluenza e alla capienza disponibile al momento.


Politica d’ingresso, anzi, di uscita:

La Festa è un ambiente, va tutelato insieme a coloro che scelgono di unirsi e frequentarlo.

Buka è una festa itinerante e a seconda degli spazi che occupa ha delle modalità di accesso e fruizione ogni volta differenti.

In questo caso si trova in un Circolo: coloro che si associano hanno pari diritti di accesso e non può essere precluso l’ingresso ai tesserati.

La Buka, in ogni caso e preventivamente, vuole tutelare l’atmosfera di Festa, prediligendo la compresenza di tipologie umane compatibili.
Per salvaguardare la Situazione vuole stimolare una fruizione più consapevole e di aiuto reciproco.

Per questo motivo all’interno ci sarà uno staff dedicato per raccogliere segnalazioni ed essere in ascolto di voi tutte e tutti in caso di comportamenti sgradevoli o di disagio personale.

Chiunque abbia atteggiamenti molesti o irrispettosi verso le altre persone presenti potrà essere segnalato allo staff e verrà accompagnato all’uscita.


All’interno della Festa:

PUNTO AIUTO TUTTO BENE


Anno: 2023

La Buka in versione Estesa, nello spazio e nel tempo:
13 ore, due sale e un Caveau.

Si inizia di giorno alle 17:00, ci troviamo in orario aperitivo per i primi brindisi; fino alle 19:00 si paga la metà e al Circolo si può mangiare tutto il giorno.

In sala 1 il primo disco è Alien Alien, il progetto di Hugo Sanchez e Rodion accompagnati dalla voce di Igino per un set esteso di 6 ore, dalla Francia l’ibrida trance mentale di A Strange Wedding e in chiusura l’eroe locale Ormeye.

La seconda sala apre con il duo italo/peruviano La Diferencia, dalla Spagna via Bruxelles arriva Clara! e le sue mutazioni rap e reggaeton, l’ultimo slot in mano a Sister Effect che ci accompagna dalla spinta finale fino alla psichedelia di fine festa.

Con la Buka riapre anche il Caveau blindato che un tempo custodiva opere d’arte quando prima del Circolo c’era un deposito di lusso.
Il piccolo bunker torna in vita per custodire ancora progetti artistici;
questa volta con Jacopo Mazzetti e le sue sculture del ciclo “Descendant”.


Dalle 17:00, in Sala 1:

Alien Alien  (ITA / Malka Tuti – RoccoDisco) live/dj set

Ai controlli Hugosan e Rodion, alla voce Igino per 6 ore di set esteso.
Citando Rodion “Alien Alien è il risultato più raffinato e potente di anni di mescola umana e musicale con Hugo Sanchez.”

Un sodalizio iniziato ad inizio anni ‘00 con il progetto Pigneto Quartet, esperienza di avanguardia Pop elettronica suonata con vinili, drum machine synth e basso live, e poi con l’etichetta comune RoccoDisco che ha pubblicato tra le tante cose i primi lavori di Front de Cadeaux.

Una collaborazione storica che si sintetizza in una serie di produzioni iconiche a nome Alien Alien, uscite anche su Slowmotion e Malka Tuti, che da 10 anni continuano a infiammare le piste.

Disco distorta, house lenta e sensuale,  bassi caldi e corposi,  percussioni tribali, a fianco delle incursioni vocali di Igino.

Dalle 17:00 fino a quasi mezzanotte un groove inesorabile:
facile entrarci difficile uscirne. 


A Strange Wedding (FR / Worst Records) dj set

Da qualche anno escono dal sud della Francia i suoni policromi di A strange Wedding, sound designer e affiliato alla Worst Records e resident del festival Positive Education.

Una serie di release e show di su Rinse Fm che hanno incuriosito le orecchie più attente alle ibridazioni contemporanee del suono trance e le sue mutazioni.

Paesaggi sonori scintillanti che passano da una letfield dub sperimentale, a una trance lenta e acida fino a un techno veloce ipnotica e mentale inframmezzata da incursioni half tempo.

Il timbro stilistico però è sempre lo stesso, teso a richiamare dimensioni lontane ed estatiche con suoni  scintillanti, in una dinamica immersiva e profonda per trasportare altrove la pista da ballo.


Ormeye dj set

10 anni fa passava in Buka per mettere i dischi a fianco di Pinch, Lukid, Untold e tanti altri.
Aveva appena fondato, insieme a DNN, LOBO, che ancora è una delle realtà più valide e longeve in città. 

Negli anni si è fatto strada tra clubs, spazi occupati, open air ed afterhours. I suoi set accompagnano il pubblico nell’esplorazione delle sonorità più sofisticate della dance music, dalla techno più profonda alla uk bass, passando per breaks, jungle, house, dub techno e musica ambient.

In Buka porta la valigia dei dischi più acidi e trancy; conosce la situazione, i gusti e i ballerini, e per questo con il suo orecchio attento e il suo senso della pista fa da cerimoniere e padrone di casa per gli abbracci e la chiusura della sala 1.


In sala 2:

Clara! (ES / Edition Gravats) dj set

Dj e MC spagnola originaria della Galizia, con un’attitudine punk e femminista mescola militanza poitica, sensualità e ironia attraverso le mutazioni ritmiche di rap e reggaeton.

Un’impronta unica che l’ha portata presto a condividere le sue produzioni con Pearson Sound, Moupa Mazzocchetti, e sulla Editions Gravats di Low Jack.

Con gli iconici mix su cassetta “Reggatoneras” ha raccolto le voci femminili delle MC della scena dagli anni 90’ fino a giorni nostri.

I suoi set partono dalle sue radici spagnole, e raccolgono tutta la varietà di ritmi della costellazione reggaeton rap, dalle variazioni più facili e quelle più astratte e decostruite.
Un mix dove è difficile stare fermi, guidato dalla passione sfrenata di Clara per il ballo e dove si incastrano riff di hit globali innestati su edit ricercati e personali.


La Diferencia djset

La Diferencia è un duo Italo-peruviano di base a Roma che esplora la nuova musica elettronica dell’altro emisfero.

Dalle selezioni radiofoniche per Battiti e Radio Raheem ai set nel circuito di Merende all’Angelo Mai, Short Theater o al Fanfulla, la loro ricerca gravita attorno alle produzioni di artisti non occidentali o post-immigrati e di etichette indipendenti a loro legate.

“Una rappresentazione del Sud del mondo e dei suoi infiniti linguaggi”.


Sister Effect dj set

Stefania di nuovo nella Buka , questa volta ai controlli a tarda notte con il lato più dancefloor e spezzato delle sue radici: dalla dnb liquid fino all’ambient di chiusura finale.

Sister Effect divide la sua vita tra luce e musica. È co-fondatrice del progetto Anonima/Luci, che si occupa principalmente di installazioni audio video e si avvale della collaborazione di musicisti e sound designer.

Da 15 anni ai piatti, nel 2007 inizia a muovere i primi passi nei circuiti underground come dj drum and bass e jungle, con una residenza al Leoncavallo dal 2015-2021.

Da qualche anno le piace sperimentare con generi diversi, dedicandosi a una ricerca musicale multiforme incentrata sul suono psichedelico, che “utilizza come tramite per accedere a nuovi mondi ed ampliare la percezione del reale”.

Nel suo programma mensile The Psychonauts, si muove dallo space rock, all’ambient, dall’elettronica più sofisticata alle sonorità cosmiche e le ritmiche tribali, “un viaggio per aprire la mente, arricchire lo spirito e guidare negli angoli più remoti e nascosti della psichedelia”.


Nel caveau:

Jacopo Mazzetti  – “The Descendants”

La pratica artistica di Jacopo Mazzetti ha lo scopo di creare scenari che attivano esperienze rivelatrici della coscienza e generare momenti di intimità individuale o collettiva.

La sua ricerca e le opere sono caratterizzate da un peculiare matericità chimica/alchemica e da un visione post antropocentrica, dove si esplorano i concetti della circolarità del tempo, dell’androginia psichica e dello scambio intergenerazionale.

Jacopo Mazzetti – Descendant. 2012-ongoing

“The descendants are holo-dimensional beings whose body is sublimated into pure energy.”

La serie di sculture “The Descendants” fa parte di un parte di lavoro più ampio intitolato “The Family Reunion” che comprende a fianco di “The Descendants” , “The Ancestors” e “The Livings”,

L’esposizione condensa uno spazio dove i morti, i vivi e i nascituri si possono incontrare in una forma continua e circolare del tempo.